Microsoft .NET Framework 3.0

Nota   Per ottenere prestazioni migliori, eseguire l'installazione in un computer in cui non siano state installate versioni non definitive di .NET Framework 3.0. Se nel computer è presente una versione non definitiva, è necessario rimuoverla nell'ordine corretto per garantire una disinstallazione corretta. Seguire queste Istruzioni per la disinstallazione per disinstallare i bit non definitivi prima di installare questa versione. Per informazioni aggiuntive sul sistema con versioni non definitive di Framework, fare inoltre riferimento alla sezione 2.8 di questa pagina.

Sommario

1. Requisiti di sistema per l'installazione di .NET Framework 3.0
2. .NET Framework 3.0: problemi di installazione noti
3. Procedure per la risoluzione dei problemi relativi agli errori di download
4. Problemi noti relativi a Windows Communication Foundation
5. Problemi noti relativi a Windows Workflow Foundation 
6. Problemi noti relativi a Windows Presentation Foundation 

 

1. Requisiti di sistema per l'installazione di .NET Framework 3.0

Processore Minimo:
  • Processore Pentium 400 MHz

Si consiglia:

  • Processore Pentium 1 GHz
Sistema operativo È possibile installare .NET Framework 3.0 nei sistemi operativi seguenti:
  • Microsoft Windows 2003 Server Service Pack 1 (SP1)
  • Windows XP SP2
  • Windows Vista *

*Windows Vista viene fornito con .NET Framework 3.0. Non è necessario alcun package di installazione separato. I package autonomi di .NET Framework 3.0 non sono supportati in Vista.

RAM Minimo:
  • 96 MB

Si consiglia:

  • 256 MB
Disco rigido 500 MB di spazio disponibile su disco rigido.
Unità CD o DVD Non necessaria.
Schermo Minimo:
  • 800 x 600, 256 colori

Si consiglia:

  • 1024 x 768, 65.536 colori, 32 bit
Mouse Non necessario

Unità di installazione

Quando viene avviato il programma di installazione di .NET Framework 3.0, il percorso di installazione predefinito è nell'unità di sistema, ovvero l'unità da cui viene avviato il sistema. Assicurarsi che nell'unità di sistema sia disponibile la quantità di spazio necessaria (fino a 500 MB).

 

2. .NET Framework 3.0: problemi di installazione noti

2.1 Errore di download quando si scarica e si installa .NET Framework 3.0.

Il download e l'installazione di .NET Framework 3.0 in alcuni casi non vengono completati.

Per risolvere il problema

Eseguire nuovamente il file dotnetfx3setup.exe dal sito Web e riprovare il download. Fare clic qui per ulteriori informazioni sulla risoluzione dei problemi relativi agli errori di download.

– oppure –

Installare il redist package completo dotnetfx3.exe (x86) o dotnetfx3_x64.exe (x64). È possibile trovare questi redist package nel percorso di download di .NET Framework 3.0.

 

2.2 Se il programma di installazione richiede il riavvio del sistema, le applicazioni antivirus configurate per cancellare il contenuto della cartella Temp potrebbero impedire la corretta esecuzione dell'installazione.

Se il programma di installazione richiede il riavvio del sistema e l'applicazione antivirus è impostata per cancellare il contenuto della directory Temp all'avvio, i file di installazione necessari verranno eliminati e l'installazione non verrà completata a causa di un errore relativo a un programma non trovato.

Per risolvere il problema

Prima di eseguire l'installazione di .NET Framework 3.0, modificare la configurazione delle applicazioni antivirus in modo che il contenuto della cartella Temp non venga cancellato all'avvio o al riavvio del sistema. Consultare la documentazione dell'applicazione antivirus per i passaggi necessari per eseguire questa operazione.

 

2.3 L'avvio della modalità manutenzione da Installazione applicazioni può richiedere alcuni minuti e potrebbe sembrare che l'installazione non venga eseguita.

Se altri processi sono in esecuzione quando si avvia la modalità manutenzione, ad esempio un programma antivirus, tali processi possono rallentare notevolmente il programma di installazione e dare l'impressione che l'installazione non venga eseguita.

Per risolvere il problema

Essere pazienti. Non esistono soluzioni alternative. Il programma di installazione è ancora in esecuzione.

 

2.4 Nessuna voce disponibile in Installazione applicazioni per disinstallare Windows Workflow Foundation.

Durante l’installazione di .NET Framework 3.0 potrebbe essere visualizzato l’errore "Disinstallare Windows Workflow Foundation", ma non è presente alcuna voce ARP in Installazione applicazioni relativa a Windows Workflow Foundation per disinstallare il prodotto.

Per risolvere il problema

Eseguire lo strumento di disinstallazione disponibile all’indirizzo: http://www.microsoft.com/downloads/details.aspx?FamilyId=AAE7FC63-D405-4E13-909F-E85AA9E66146

 

2.5 L’installazione di .NET Framework 3.0 potrebbe sovrascrivere la versione localizzata di MSXML6

In Windows XP SP2 e Windows 2003 SP1, se è presente una versione localizzata di MSXML6 installata in precedenza, l’installazione di .NET Framework 3.0 sovrascrive la versione localizzata di MXSML6 con la versione in lingua inglese.

Per risolvere il problema

Reinstallare la versione localizzata di MSXML6 dopo aver installato .NET Framework 3.0.

 

2.6 Errore di installazione quando si installano i package .NET Framework 3.0 in Vista

Windows Vista viene fornito con .NET Framework 3.0. Non è necessario alcun package di installazione separato. I package autonomi di .NET Framework 3.0 non sono supportati in Vista.

 

2.7 Possibili problemi quando si esegue l’aggiornamento da una versione non definitiva di .NET Framework 3.0 (in precedenza WinFX 3.0)

In questa sezione vengono descritti i problemi che possono verificarsi se si è installata una versione non definitiva (CTP e Beta) di .NET Framework 3.0 e si desidera rimuoverla per eseguire l’aggiornamento alla versione RTM. 

Eseguire lo strumento di disinstallazione
Lo strumento di disinstallazione di .NET Framework 3.0 è disponibile all’indirizzo: http://www.microsoft.com/downloads/details.aspx?FamilyId=AAE7FC63-D405-4E13-909F-E85AA9E66146 Questo strumento è in grado di risolvere numerosi problemi di installazione e rappresenta il miglior punto di partenza per tentare di risolvere i problemi relativi a disinstallazione/reinstallazione. I dettagli per un utilizzo corretto dello strumento sono elencati nella pagina di download.

Se non è possibile eseguire lo strumento o se il problema non viene risolto, consultare la sezione Problemi noti e soluzioni riportata di seguito per possibili soluzioni.

Nota: questi problemi di installazione si verificano solo se nel sistema è stata installata una versione non definitiva di .NET Framework 3.0 prima della versione RTM. I problemi che determinano questi comportamenti sono stati risolti nelle edizioni non definitive recenti di .NET Framework 3.0.


Problemi noti e soluzioni

2.7.1“Microsoft Digital Identity Service” (idsvc) non viene eliminato al momento della disinstallazione

Al momento della disinstallazione, in alcune versioni non definitive di .NET Framework 3.0 non vengono eliminati correttamente tutti i servizi creati. La presenza di uno di questi servizi in un sistema blocca l’installazione di .NET Framework 3.0. L’installazione non riesce e viene visualizzato questo errore:
ERROR_INSTALL_FAILURE 1603 Errore irreversibile durante l’installazione
Inoltre, in uno dei file di registro %temp%\dd_wcf_retCA*.txt è presente il seguente messaggio:

ServiceModelReg [15:48:08:041]: Installazione: Microsoft Digital Identity Service (idsvc)
ServiceModelReg [15:48:08:073]: Errore: System.ComponentModel.Win32Exception: Nome già in uso come nome di servizio oppure come nome di display di un servizio 

Per risolvere il problema

Eseguire lo strumento di disinstallazione disponibile all’indirizzo: http://www.microsoft.com/downloads/details.aspx?FamilyId=AAE7FC63-D405-4E13-909F-E85AA9E66146

Se il problema persiste:
Aprire un prompt dei comandi.

  1. Scegliere il pulsante Start.
  2. Scegliere Tutti i programmi.
  3. Scegliere Accessori.
  4. Scegliere Prompt dei comandi.
  5. Al prompt dei comandi, digitare:
    sc delete “InfoCard Service”
  6. Riavviare il computer.
  7. Riavviare l’installazione di .NET Framework 3.0.

2.7.2 Alcune chiavi del Registro di sistema del contatore delle prestazioni di WCF non vengono eliminate al momento della disinstallazione di alcune versioni non definitive di .NET Framework 3.0

Al momento della disinstallazione, in alcune versioni non definitive di .NET Framework 3.0 non vengono eliminate tutte le chiavi del Registro di sistema del contatore delle prestazioni. La presenza di queste chiavi blocca l’installazione di .NET Framework 3.0. L’installazione non riesce e viene visualizzato questo errore:
        “ERROR_INSTALL_FAILURE 1603 Errore irreversibile durante l’installazione”
Dopo la disinstallazione, è possibile che nel Registro di sistema siano ancora presenti le chiavi seguenti:
• HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Services\MSDTC Bridge 3.0.0.0\Performance
• HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Services\ServiceModelEndpoint 3.0.0.0\Performance
• HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Services\ServiceModelOperation 3.0.0.0\Performance
• HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Services\ServiceModelService 3.0.0.0\Performance
• HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Services\SMSvcHost 3.0.0.0\Performance  

Per risolvere il problema

Eseguire lo strumento di disinstallazione disponibile all’indirizzo: http://www.microsoft.com/downloads/details.aspx?FamilyId=AAE7FC63-D405-4E13-909F-E85AA9E66146

Se il problema persiste:
1. Tentare di riavviare. Molti problemi possono destabilizzare i contatori delle prestazioni. Il riavvio del computer potrebbe correggere alcuni di questi problemi ed è una soluzione più sicura rispetto alla modifica manuale del Registro di sistema.
2. Se il problema non viene risolto:
    a. Controllare le chiavi del Registro di sistema seguenti. Eliminare le chiavi del Registro di sistema padre di tutte le chiavi vuote o i cui valori contengono “Wbem*” tra quelle indicate di seguito:
        • HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Services\MSDTC Bridge 3.0.0.0\Performance
        • HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Services\ServiceModelEndpoint 3.0.0.0\Performance
        • HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Services\ServiceModelOperation 3.0.0.0\Performance
        • HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Services\ServiceModelService 3.0.0.0\Performance
        • HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Services\SMSvcHost 3.0.0.0\Performance
    b. Ad esempio, se questa chiave è vuota:
        HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Services\ServiceModelEndpoint 3.0.0.0\Performance
        sarà necessario eliminare:
        HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Services\ServiceModelEndpoint 3.0.0.0”
 

2.7.3 Le voci machine.config non aggiornate che fanno riferimento alle versioni “2.0.0.0” degli assembly di .NET Framework 3.0 bloccano l’installazione

Al momento della disinstallazione, in alcune versioni non definitive di .NET Framework 3.0 non vengono eliminate tutte le voci machine.config. Tutte le voci che fanno riferimento alla versione 2.0.0.0 di “System.ServiceModel.dll” nel file machine.config bloccano l’installazione di .NET Framework 3.0. L’installazione non riesce e viene visualizzato questo errore:
    “ERROR_INSTALL_FAILURE 1603 Errore irreversibile durante l’installazione”
Inoltre:
1. Nel registro eventi dell'applicazione viene visualizzato un evento di errore che fa riferimento ai problemi relativi all’esecuzione di ServiceModelReg.exe.
2. Il file del registro dell'installazione denominato “dd_wcf_retCA*” nel percorso della directory %temp% dell’utente contiene una voce che indica i problemi relativi all’esecuzione di ServiceModelReg.exe.
3. Nella voce del registro eventi o del registro dell'installazione si può verificare un’eccezione simile alla seguente (l’indicatore di data e ora varierà):
ServiceModelReg [16:21:10:656]: Errore: System.IO.FileLoadException: Impossibile caricare il file o l’assembly 'System.ServiceModel, Version=2.0.0.0, Culture=neutral, PublicKeyToken=b77a5c561934e089' o una delle relative dipendenze. La definizione del manifesto dell’assembly specificato non corrisponde al riferimento dell’assembly. (Eccezione da HRESULT: 0x80131040)  

Per risolvere il problema

Rimuovere manualmente le voci machine.config non aggiornate:
1. Da una finestra di comando, eseguire “notepad %windir%\microsoft.net\framework\v2.0.50727\config\machine.config”
2. Rimuovere tutti i nodi e i nodi figlio XML che fanno riferimento a System.ServiceModel.dll.
3. Se si utilizza un computer a 64 bit ed è presente il file di configurazione seguente:

“%windir%\Microsoft.NET\Framework64\v2.0.50727\config\machine.config”

modificare il file per rimuovere tutti i nodi e i nodi figlio xml che fanno riferimento a System.ServiceModel.dll.
 

2.7.4 I servizi WCF per host Web potrebbero non essere disponibili se è stata installata una versione di WCF precedente a RC1

Se è stata installata una versione precedente di .NET Framework 3.0 mentre era installato IIS, al momento di eseguire l’aggiornamento alla versione RTM di .NET Framework 3.0 si potrebbero incontrare difficoltà nell'accedere ai servizi WCF inclusi in IIS tramite file con estensione svc. Nei computer in cui è in esecuzione Windows Server 2003, se si accede a un’estensione svc dal browser potrebbe essere restituito un errore “404: Impossibile trovare la pagina”. Nei computer in cui è in esecuzione Windows XP, il contenuto svc potrebbe essere visualizzato come testo normale.

Questi comportamenti si verificano a causa di un problema con le registrazioni dei mapping di script di WCF in una versione precedente.  

Per risolvere il problema

Sono disponibili tre modi per risolvere questo problema:
1. Scaricare lo strumento non supportato, CleanIISScriptMaps.exe da http://wcf.netfx3.com/files/folders/product_team/entry5648.aspx. Eseguire lo strumento da una console dei comandi senza alcun argomento.
2. Disinstallare e reinstallare IIS oppure ricreare i siti Web:
a. Disinstallare IIS e reinstallarlo in modo che la metabase di IIS venga aggiornata. Eseguire quindi manualmente lo strumento di installazione di WCF per registrare nuovamente i mapping di script di WCF:

“%windir%\Microsoft.NET\Framework\v3.0\Windows Communication Foundation\ServiceModelReg.exe” /r /y
b. Se è in esecuzione Windows 2003 Server, è possibile risolvere il problema eliminando il “Sito Web predefinito” e ricreandolo.
3. Installare manualmente svc come soluzione temporanea:
a. Per installare manualmente il mapping svc è possibile eseguire il comando seguente. In questo modo, tuttavia, viene eseguito l'aggiornamento dalla metabase di IIS per i siti esistenti.
"%windir%\Microsoft.NET\Framework\v3.0\Windows Communication Foundation\ServiceModelReg.exe" /s:W3SVC
 

2.7.5 La metabase di IIS danneggiata causa il blocco dell’installazione di .NET Framework 3.0

Se si è installata una versione precedente di .NET Framework 3.0 mentre era installato IIS, è possibile che la metabase di IIS sia danneggiata. Questa situazione può causare il blocco dell’installazione di .NET Framework 3.0.
È possibile identificare questo problema nei modi seguenti:
1. L’installazione non riesce e viene visualizzato questo errore:
“ERROR_INSTALL_FAILURE 1603 Errore irreversibile durante l’installazione”
2. Nel registro eventi dell'applicazione viene visualizzato un evento di errore che fa riferimento a un errore nella registrazione dei mapping di script di WCF. L’origine dell’evento è System.ServiceModel.Install.dll 3.0.0.0.
3. I registri dell'installazione nella directory %temp% contengono inoltre riferimenti a un errore nella registrazione dei mapping di script di WCF.
4. Il registro eventi o il registro dell'installazione può contenere l'analisi dello stack dell’eccezione seguente:
System.ApplicationException: ServiceModelReg.exe: rilevato possibile danneggiamento della metabase di IIS che impedisce la registrazione dei mapping di script di IIS per ServiceModel. Correggere il danno nella metabase di IIS oppure disattivare il servizio Amministrazione di IIS e ripetere la registrazione di ServiceModel se non si desidera utilizzare la funzionalità WebHost di ServiceModel.  

Per risolvere il problema

1. Disinstallare IIS.
2. Reinstallare IIS.
3. Eseguire nuovamente l’installazione di .NET Framework 3.0.

 

3. Procedure per la risoluzione dei problemi relativi agli errori di download

3.1 Servizio trasferimento intelligente in background (BITS) disattivato

Questo errore si verifica se il servizio BITS è disattivato, non esiste, è stato eliminato dall'applicazione dei servizi, è stato interrotto durante l'esecuzione del download, oppure se un servizio da cui dipende BITS ha restituito un errore o è stato eliminato. In tali circostanze viene visualizzato il messaggio di errore "È necessario attivare il servizio BITS prima di avviare il processo di installazione. Attivare il servizio BITS ed eseguire nuovamente il programma di installazione".

Per risolvere il problema

  1. Scegliere Esegui dal menu Start.
  2. Nella finestra di dialogo Esegui digitare services.msc e quindi scegliere OK.
  3. Nell'elenco dei servizi fare clic con il pulsante destro del mouse su Servizio trasferimento intelligente in background e quindi scegliere Proprietà.
    Nota: se la voce Servizio trasferimento intelligente in background non è presente nell'elenco, il servizio non è installato nel computer. È possibile scaricare ed installare il servizio BITS all’indirizzo http://www.microsoft.com/downloads/details.aspx?FamilyId=B93356B1-BA43-480F-983D-EB19368F9047&displaylang=en.
  4. Nell'elenco Tipo di avvio selezionare Manuale e quindi scegliere OK.

Se il problema persiste, potrebbe essere necessario attivare i servizi da cui dipende BITS.

Per attivare le dipendenze

  1. Eseguire i passaggi da 1 a 3 della procedura indicata in precedenza.
  2. Nella finestra di dialogo Proprietà - Servizio trasferimento intelligente in background , selezionare la scheda Relazioni di dipendenza.
  3. Per ciascun servizio elencato in Questo servizio dipende dai seguenti componenti di sistema, effettuare i passaggi 3 e 4 della procedura indicata in precedenza per attivare il servizio.

 

3.2 Errori di configurazione

Questi errori si verificano quando le interfacce BITS non sono registrate o le impostazioni del Registro di sistema sono danneggiate.

Per risolvere il problema

Eseguire l’aggiornamento a BITS 2.0 all’indirizzo http://www.microsoft.com/downloads/details.aspx?FamilyId=B93356B1-BA43-480F-983D-EB19368F9047&displaylang=en.

– oppure –

Ripristinare il servizio BITS eseguendo lo strumento bitsadmin dal prompt dei comandi:
Bitsadmin /util /repairservice /force

È possibile scaricare lo strumento Bitsadmin all’indirizzo http://www.microsoft.com/downloads/details.aspx?amp;displaylang=en&familyid=49AE8576-9BB9-4126-9761-BA8011FABF38&displaylang=en.

 

3.3 Errori di rete

Questi errori possono verificarsi per uno o più motivi tra quelli riportati di seguito:

Per risolvere il problema

Specificare le impostazioni corrette per il server proxy e assicurarsi che il computer in uso sia in grado di risolvere correttamente il server proxy.

– oppure –

Eseguire l'aggiornamento a BITS 2.0. È possibile scaricare BITS 2.0 all’indirizzo
http://www.microsoft.com/downloads/details.aspx?amp;displaylang=en&familyid=49AE8576-9BB9-4126-9761-BA8011FABF38&displaylang=en.

Nota Per correggere questi errori, uscire dall'installazione, verificare di essere connessi alla rete e avviare di nuovo l'installazione.

 

3.4 Errori del disco

Questi errori si verificano se il servizio BITS non è stato in grado di creare un file o di scrivere su un file. È possibile che fosse in esecuzione un altro programma, ad esempio chkdsk.exe, che ha causato il blocco del disco e ha impedito la scrittura nel file da parte di BITS.

Per risolvere il problema

Assicurarsi che non siano in esecuzione altri programmi, ad esempio chkdsk.exe, che possano bloccare il disco, quindi provare a eseguire nuovamente il download.

– oppure –

Riavviare il computer e avviare di nuovo l'installazione. Assicurarsi di essere connessi a Internet.

 

3.5 Errori del proxy

Si è verificato un problema con il servizio BITS a causa di uno degli errori correlati al proxy indicati di seguito:

Per risolvere il problema

Specificare le credenziali corrette per l’autenticazione del server proxy e riavviare l’installazione.

– oppure –

Aggiornare il server proxy per il supporto di HTTP 1.1 e assicurarsi che il proxy supporti credenziali implicite, ad esempio NTLM. Potrebbe essere necessario rivolgersi all'amministratore della rete.

– oppure –

Ignorare il proxy modificando le impostazioni proxy di Internet Explorer.

Per ignorare un server proxy:

  1. In Internet Explorer, scegliere Opzioni Internet dal menu Strumenti.
  2. Selezionare la scheda Connessioni, quindi scegliere Impostazioni LAN.
  3. In Server proxy, deselezionare Utilizza un server proxy per le connessioni LAN. Queste impostazioni non verranno applicate alle connessioni remote o VPN, quindi scegliere OK.
  4. Scegliere di nuovo OK.

Per ulteriori informazioni sulle impostazioni del server proxy, rivolgersi all'amministratore della rete.

 

3.6 Altri errori

Il servizio BITS non viene eseguito nelle seguenti circostanze:

Per risolvere il problema

Non esistono soluzioni alternative. Questi scenari non sono supportati.

 

4. Problemi noti relativi a Windows Communication Foundation (WCF)

4.1 In Windows XP e Windows Server 2003, per utilizzare WS-AtomicTransaction e la funzionalità di integrazione COM+ è necessario un aggiornamento rapido di Windows
Il supporto WS-AtomicTransaction di WCF e la funzionalità di integrazione COM+ richiedono un aggiornamento rapido di Windows (QFE) per poter essere utilizzati in Windows XP e Windows Server 2003. È possibile installare il pacchetto aggiornamento rapido dall’indirizzo http://go.microsoft.com/fwlink/?linkid=46976.

4.2 Il codice C++ gestito generato tramite lo strumento SvcUtil.exe potrebbe non venire compilato
È possibile utilizzare lo strumento SvcUtil.exe per generare codice per i proxy di servizi Web e tipi di dati da metadati. Tuttavia, esistono problemi noti con il provider di codice C++ in Visual Studio 2005 e .NET Framework 2.0 SDK che possono determinare, da parte dello strumento, la generazione di codice C++ gestito che potrebbe non venire compilato. Questi problemi con il provider di codice C++ verranno risolti in una versione futura di Visual Studio 2005.

4.3 Supporto di più linguaggi per la generazione di codice in SvcUtil.exe
In SvcUtil.exe è possibile generare codice per proxy di servizi Web e tipi di dati da metadati in tutti i linguaggi che dispongono di un provider di codice gestito. SvcUtil è stato testato con i provider di codice gestito C#, VB e C++. Altri provider di codice non sono stati testati e potrebbero generare codice che non viene compilato o che potrebbe non essere utilizzabile.

4.4 L’invio di un messaggio a un servizio WebHost in coda non riesce se QueueTransferProtocol è impostato su “Srmp” o “SecureSrmp”
I nomi delle code utilizzate dai servizi WebHost contengono “.SVC” per il mapping ai servizi WCF appropriati. Se si installano funzionalità di attivazione WCF prima di installare il supporto HTTP MSMQ, un problema con l’installazione di HTTP MSMQ determina la copia del mapping del gestore .SVC nella vdir MSMQ. Di conseguenza, l’invio di un messaggio SRMP a una coda di questo tipo avrà esito negativo.

Sono disponibili due modi per risolvere il problema:

1. Installare il supporto HTTP MSMQ prima di installare le funzionalità di attivazione WCF.

Oppure:

1. Eliminare i mapping del gestore .SVC dalla vdir MSMQ tramite la console di gestione IIS.
2. Aggiornare i mapping .SVC del sito tramite:
“%windir%\Microsoft.NET\Framework\v3.0\Windows Communication Foundation\SMConfigInstaller.exe” /c:install /f:http.

Nota: utilizzare il percorso Framework64 in computer a 64 bit.


4.5 I canali in coda non producono tracce end-to-end complete
Attualmente non è disponibile il supporto end-to-end per tenere traccia dei messaggi tra canali in coda MSMQ e WCF. Si tratta di un problema noto.

Per risolvere il problema, correlare manualmente i messaggi di cui si tiene traccia in WCF e in MSMQ tramite l’ID dei messaggi MSMQ. Sia in WCF che in MSMQ viene tenuta traccia di questo ID.

4.6 Problemi noti relativi all’utilizzo di WMI con NetMsmqBinding e MsmqIntegrationBinding
Quando si utilizza WMI per controllare le proprietà di MsmqTransportBindingElement e MsmqIntegrationBindingElement, i valori di enumerazione di ReceiveErrorHandling e QueueTransferProtocol vengono visualizzati come numeri anziché come valori effettivi. Si tratta di un problema noto. Per risolvere il problema, controllare la configurazione dell’insieme di valori effettivi per l’associazione.

Quando si utilizza WMI per controllare MsmqTransportBindingElement, le proprietà MsmqTransportSecurity e TransactedReceiveEnabled non sono disponibili. Si tratta di un problema noto.

Quando si utilizza WMI per controllare MsmqIntegrationTransportBindingElement, le proprietà MsmqTransportSecurity, TargetSerializationTypes e TransactedReceiveEnabled non sono disponibili. Si tratta di un problema noto.

4.7 In Windows Vista, gli errori di messaggi eliminati vengono registrati come messaggi rifiutati
Quando si utilizza NetMsmqBinding o MsmqIntegrationBinding con canali in coda di WCF in MSMQ v4 (Windows Vista), le tracce dei messaggi eliminati vengono erroneamente registrate come messaggi rifiutati. Si tratta di un problema noto.

4.8 Nel Visualizzatore eventi di Windows viene visualizzata erroneamente l’identità del client quando si utilizza un certificato in lingua araba per l’autenticazione del client
Quando si utilizza un certificato del computer locale [CN=4B4DG4,] per l’autenticazione del client in un client Windows in lingua araba, un problema noto relativo al Visualizzatore eventi determina la visualizzazione non corretta dell’identità del client nella voce di controllo del registro eventi:

ClientIdentity: CN=4B4DG4; 14FDBABD77EA825C391CEC4F830859F72B56009F

Nell’esempio precedente, la stringa “14” fa parte dell’identificazione personale del certificato, ma viene visualizzata prima del nome soggetto del certificato.

4.9 La metabase di IIS danneggiata può causare il blocco dell’installazione di .NET Framework 3.0
Se si è installata una versione precedente di .NET Framework 3.0 mentre era installato IIS, è possibile che la metabase di IIS danneggiata blocchi l’installazione di .NET Framework 3.0.
È possibile identificare questo problema nei modi seguenti:
1. L’installazione non riesce e viene visualizzato questo errore:
“ERROR_INSTALL_FAILURE 1603 Errore irreversibile durante l’installazione”
2. Nel registro eventi dell'applicazione viene visualizzato un evento di errore che fa riferimento a un errore nella registrazione dei mapping di script di WCF. L’origine dell’evento è System.ServiceModel.Install.dll 3.0.0.0.
3. Anche i registri dell'installazione nella directory %temp% contengono riferimenti a un errore nella registrazione dei mapping di script di WCF
4. Il registro eventi o il registro dell'installazione può contenere il messaggio di errore seguente:
System.ApplicationException: ServiceModelReg.exe: rilevato possibile danneggiamento della metabase di IIS che impedisce la registrazione dei mapping di script di IIS per ServiceModel. Correggere i danni nella metabase di IIS oppure disattivare il servizio Amministrazione di IIS e ripetere la registrazione di ServiceModel. Per risolvere il problema:
1. Disinstallare IIS.
2. Reinstallare IIS.
3. Eseguire nuovamente l’installazione di .NET Framework 3.0.

4.10 Eccezione durante l’esecuzione di un servizio TCP e TCP MEX sulla stessa porta
Quando è attivata la condivisione delle porte, la configurazione di un servizio TCP e di un endpoint TCP MEX per l’utilizzo della stessa porta comporta un’eccezione AddressAlreadyInUse all’avvio del servizio.

Sono disponibili due modi per risolvere il problema:
1. Modificare la configurazione del servizio TCP e degli endpoint TCP MEX per l'utilizzo di porte diverse.
2. Attivare la condivisione delle porte per TcpTransportBindingElement dell’endpoint TCP MEX. Questo processo viene illustrato nel codice seguente:
ServiceMetadataBehavior mexBehavior = new ServiceMetadataBehavior();
host.Description.Behaviors.Add(mexBehavior);
Binding mexBinding = MetadataExchangeBindings.CreateMexTcpBinding();
CustomBinding mexBinding2 = new CustomBinding(mexBinding);
mexBinding2.Elements.Find<TcpTransportBindingElement>().PortSharingEnabled = true;
host.AddServiceEndpoint(typeof(IMetadataExchange), mexBinding2, mexAddress);

4.11 I messaggi di errore con dimensioni > di 64 KB possono causare una ProtocolException
Quando MaxBufferSize è almeno Int.MaxValue – 1024 byte (2147482623 byte), se si invia un messaggio di errore di dimensioni maggiori di 64 KB il client riceverà una ProtocolException anziché una FaultException. Per trasferimenti in buffer, MaxBufferSize è uguale a MaxReceivedMessageSize. Questa condizione interessa esclusivamente i servizi che utilizzano un trasporto HTTP(S).

Per risolvere il problema, impostare MaxBufferSize (MaxReceivedMessageSize) su Int.MaxValue – 1025 byte (2147482622 byte) o su un valore inferiore. In alternativa, è possibile impostare direttamente HttpWebRequest.DefaultMaximumErrorResponseLength sul limite desiderato. L’impostazione di DefaultMaximumErrorResponseLength influisce su tutti i canali nello stesso dominio applicazione.

4.12 Impossibile utilizzare EncryptBeforeSign e XmlSerializerFormatAttribute nello stesso contratto
La protezione dei messaggi con l'ordine di protezione EncryptBeforeSign non funziona correttamente se nel contratto viene utilizzato XmlSerializerFormatAttribute. Se vengono utilizzati entrambi, in WCF vengono creati messaggi con contenuto del corpo non valido dopo la decrittografia; prima del primo elemento del corpo viene generata un’istruzione di elaborazione <?xml ..> aggiuntiva.

Per evitare questo problema, non utilizzare EncryptBeforeSign con XmlSerializerFormatAttribute nello stesso contratto.

4.13 Impossibile eseguire l'hosting di canali WS-ReliableMessaging che utilizzano versioni diverse di WS-Addressing
Un dominio applicazione non può eseguire l'hosting di canali WS-ReliableMessaging che utilizzano versioni diverse di WS-Addressing. In questi scenari, il primo canale attivo indica la versione delle intestazioni WS-Addressing Action per tutti i messaggi di protocollo seguenti, anche se tali messaggi sono stati inviati da un canale configurato per utilizzare una versione diversa del protocollo di indirizzamento.

Se è necessaria una singola applicazione o un singolo servizio per creare canali WS-ReliableMessaging che utilizzano versioni di WS-Addressing diverse, utilizzare un dominio applicazione distinto per ognuno di essi. Quando un servizio WCF è WebHost, è necessario utilizzare due directory virtuali: una che esegue l'hosting di servizi con endpoint WS-Addressing 1.0 e l’altra con endpoint WS-Addressing agosto 2004.

5. Problemi noti relativi a Windows Workflow Foundation

5.1 Hosting del servizio Web Workflow nella modalità integrata di Internet Information Services (IIS) 7.0

Il file web.config generato da Workflow Project System è compatibile con l’hosting di IIS 6.0. Tuttavia, IIS 7.0, fornito con Windows Vista, supporta l’esecuzione della pipeline ASP.NET in due modalità: modalità ISAPI (modalità compatibile con IIS 6.0) e modalità integrata. Per sfruttare la nuova funzionalità della modalità integrata, il file web.config deve essere modificato nel modo seguente:
<system.webServer>
    <modules>
        <add name="WorkflowHost" type="System.Workflow.Runtime.Hosting.WorkflowWebHostingModule, System.Workflow.Runtime, Version=3.0.00000.0, Culture=neutral, PublicKeyToken=31bf3856ad364e35" preCondition="runtimeVersionv2.0" />
    </modules>
</system.webServer>

5.2 ExternalDataExchangeService non deve essere utilizzato in più istanze di WorkflowRuntime

Non è possibile aggiungere un servizio ExternalDataExchangeService in più istanze WorkflowRuntime. Ogni volta che viene creata una nuova istanza di WorkflowRuntime, deve essere creato un nuovo servizio ExternalDataExchangeService e tutti i servizi di comunicazione locali devono essere nuovamente aggiunti al servizio ExternalDataExchangeService.

5.3 La serializzazione dei metodi statici aggiunti come gestori eventi non viene eseguita correttamente

Quando si aggiunge un metodo statico come gestore eventi, ne viene eseguita la serializzazione come this.Method e non come ClassName.Method.

5.4 La compensazione ha esito negativo se TargetActivityName di CompensateActivity è un’attività composita personalizzata

Se si crea un’attività composita personalizzata che contiene un’attività figlio che implementa ICompensatable e un’attività CompensateActivity che compensa l’attività composita, ma non l’attività figlio in modo esplicito, la compensazione avrà esito negativo e verranno generate eccezioni se l’attività personalizzata si trova in un flusso di lavoro.

Per evitare questo problema, è necessario incapsulare tutte le attività figlio di un’attività personalizzata in un’attività CompensatableSequenceActivity e implementare la compensazione su tale attività.

 

6. Problemi noti relativi a Windows Presentation Foundation

6.1 Problema noto relativo al sistema di generazione di Windows Presentation Foundation per soluzioni con più progetti e dipendenze di progetti

Se in una soluzione sono presenti più progetti, le direcory dei progetti devono essere peer tra di loro. Se si modifica la struttura dei progetti in modo che la directory principale di un progetto sia sotto la directory di un altro progetto, è possibile che si verifichino errori di compilazione dei tag non previsti durante la rigenerazione, in cui viene indicato che non è possibile trovare un tipo in una DLL a cui si fa riferimento (da parte di uno dei progetti dipendenti).

Le soluzioni sono:

  1. modificare le gerarchie delle directory dei progetti della soluzione, rendendo le directory dei singoli progetti peer tra di loro OPPURE
  2. quando si riscontra questo problema: cancellare, quindi generare o rigenerare.